Villa Imperiale a Genova: la meraviglia del giardino e delle terrazze geometriche
Villa Imperiale, situata nel popoloso quartiere di San Fruttuoso a Genova, rappresenta una delle più antiche e prestigiose ville con parco genovesi dei Rinascimento. La villa viene costruita nel XVI secolo per conto di Lorenzo Cattaneo, mercante e console dei portoghesi a Genova e membro di una delle più importanti famiglie della Repubblica, il quale pone la villa come propria residenza e come luogo di rappresentanza come testimonia la presenza nel 1502 del Re francese Luigi XII. Dagli archivi si legge che Re Luigi, col lungo corteo di nobili a cornice, sfilasse con la sua carrozza sotto la volta dell’atrio del porticato del palazzo, decorato con lo stemma con il giglio di Francia scolpito in pietra nera arricchito da lastre di ardesia. La struttura architettonica della villa è costituita da due logge laterali, sia la superficie interna che esterna è caratterizzata da vari elementi architettonici come cornici e timpani alle finestre ed alle porte e motivi decorativi dei saloni. Alcuni anni dopo la sua inaugurazione, la villa subisce alcune modifiche come la costruzione di un atrio centrale con una scala dalla quale si accede al giardino retrostante; inoltre viene chiuso il porticato angolare e disposta una nuova loggia. I soffitti del salone centrale sono impreziositi da affreschi finemente abbelliti da stucchi in finto bronzo dai colori monocromi, capolavori soprattutto dell’artista genovese Luca Cambiaso tra cui l’illustrazione del Ratto delle Sabine. Di particolare pregio è il giardino della Villa a più livelli costituito da terrazze geometriche terminato a metà del ‘500 con un ninfeo ed impreziosito da rampe con balaustre e lunghi pergolati. Nel XIX secolo una nuova sistemazione ha integrato il giardino con l’inserimento di prati all’inglese e boschi di lecci, cedri e cipressi. La storia della proprietà della villa è ricca e complicata: nel XVII secolo viene acquistata dalla Famiglia Salvago e successivamente dalla famiglia Imperiale che la mantiene fino agli Venti del secolo scorso quando la struttura passa nelle mani del Comune di Genova. La Famiglia Imperiale intraprende dei nuovi lavori come l’innalzamento di un piano e l’ampliamento sul retro di due ali laterali; inoltre il giardino è arricchito scenograficamente da una monumentale scalinata ed un ninfeo. Purtroppo alla fine degli anni Ottanta, a causa di cedimenti strutturali del tetto, la villa viene chiusa; negli anni successivi importanti lavori di restauro e ristrutturazione hanno riportato il complesso di Villa Imperiale all’antico splendore. Oggi all’interno di villa Imperiale ha sede una biblioteca comunale, un centro sociale per anziani ed una scuola materna; malgrado la zona sia circondata da palazzi con forte densità di popolazione, la villa con il suo grande giardino resta un’oasi di verde ed uno spazio aperto per tutte le età.
Qualcuno si ricorda all’ultimo piano del parco della villa vicino all’uscita per accedere alla salita verso il santuario una grande vasca recitante con tanto di pesci dentro? Parlo degli anni 50, adesso è adibita a pista da pattinaggio. Mi son sempre chiesta perché del cambiamento