Come eseguire la corretta manutenzione dei cornicioni

Come fare una corretta manutenzione dei cornicioni

I cornicioni degli edifici storici oltre ad una valenza decorativa assolvono ad una funzione molto importante quella di raccogliere l’acqua piovana che scende dall'alto e allontanarla dalle superfici sottostanti dell'edificio, preservando in questo modo le decorazioni e gli ambienti sottostanti. Quando la manutenzione ordinaria dei cornicioni viene meno, questi elementi si danneggiano e si deve ricorrere al restauro.

Materiali e fasi operative

Nel caso di cornicioni intonacati si prevedono le seguenti modalità esecutive:

  • rimozione eventuale patina biologica con trattamento biocida;
  • pulitura meccanica delle superfici, con pennelli morbidi e gomme d'uso specifico, a rimozione del deposito superficiale;
  • consolidamento e riposizionamento delle parti fessurate o in fase di distacco mediante iniezioni e sigillature con malte idrauliche naturali;
  • rimozione dei rappezzi incongrui ove necessario.
  • integrazione di lacune e fessurazioni con malte idonee per lo strato di corpo e malte di calce aerea per lo strato a finire.

Nel caso di cornicioni con mattoni a vista si prevedono le seguenti modalità esecutive:

  • rimozione eventuale vegetazione superiore infestante manualmente e successivo trattamento biocida;
  • pulitura meccanica delle superfici con pennelli morbidi e spugne wishab a rimozione del deposito superficiale;
  • consolidamento e sigillatura dei giunti mancanti con malte idrauliche naturali simili per composizione e colori a quelle esistenti;
  • rimozione di eventuali sigillature eseguite con materiale cementizio incongruo.
  • integrazione di elementi mancanti con altri similari per componente petrografica, forma e colore.

Raccomandazioni

Ogni intervento deve rispettare la configurazione originaria del cornicione, evitando modifiche dimensioni o tipologiche.

Palazzo Madama Rossi dopo Palazzo Madama Rossi prima

PRIMA E DOPO IL RECUPERO DEL CORNICIONE
Tipologia mista di cornicione con porzione intonacata, passafuori in legno del sistema di copertura e modanatura in mattoni pieni

schede sovrapposte-250 BOTTONE schede tecniche

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    Cfr.,:A. B. Caldini, Il restauro della facciata di Palazzo Madama Rossi a Visone (Al)

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