25 anni di Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio in un volume
25 anni di Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio in un volume
E' stato pubblicato lo scorso febbraio 2020 un volume che raccoglie i 25 anni di attività della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio dell'Università di Genova, scuola che ho frequentato nel biennio 2000-2002 quando si chiamava ancora Scuola di Specializzazione in Restauro dei Monumenti ed era diretta dal professor Paolo B. Torsello.
Il testo reca la firma di Giovanna Franco (attuale Direttore della Scuola), di Stefano Francesco Musso (Direttore dal 2003 al 2015) e di Lucina Napoleone ed è stato pubblicato con il marchio editoriale "Genova University Press" con versione e-book scaricabile gratuitamente.
Il volume raccoglie le tesi di tutti gli specialisti che si sono susseguiti in venticinque anni di attività ed è la testimonianza della vitalità di questa istituzione che si è evoluta negli anni adattandosi ai cambiamenti e alle novità del mondo digitale.
A pagina 190 del volume è possibile sfogliare la tesi di specializzazione della sottoscritta redatta insieme ad altri colleghi architetti e ad una dottoressa in lettere. La tesi propone un programma complessivo di conservazione della pieve romanica di San Vito nel piccolo paesino alessandrino di Morsasco: un bene culturale della Diocesi di Acqui importante esempio di pieve votiva a carattere rurale che conserva pregevoli pitture murali del XV secolo.
Nel 2003 l'edificio è stato oggetto di un intervento di messa in sicurezza in funzione antisismica (a firma della sottoscritta) eseguito con fibre di carbonio collocate in corrispondenza del catino absidale. Nel 2014, a seguito di infiltrazioni nei locali interni, è stata messa in sicurezza la copertura dell'aula il cui progetto di restauro (a firma della sottoscritta) è stato autorizzato insieme al consolidamento del portico che purtroppo, per assenza di fondi, non è stato possibile realizzare.
Quest'anno, a causa delle piogge dello scorso autunno, tutta l'area a contorno dell'edificio e del portico ha subito gravi smottamenti e nuove attività dovranno essere messe in atto con la massima urgenza.
Cercando sul web San Vito a Morsasco è possibile imbattersi in molti miei articoli su questa piccola chiesetta, trovare rilievi, mappature, tavole grafiche, fotografie, relazioni. Ho dedicato a San Vito pubblicazioni su riviste di settore (una per tutti Progetto Restauro ed. Il Prato con almeno due numeri), su opere miscellanee e persino il Manuale di recupero del Gal Borba, uno dei miei ultimi sforzi, ha almeno due pagine dedicate a questo edificio.
E' una grande soddisfazione vedere pubblicato il nostro lavoro su San Vito all'interno di questo prezioso volume ed è davvero apprezzabile che la versione digitale possa essere fruibile gratuitamente (e che il costo della versione cartacea sia piuttosto contenuto). Tutti coloro che sono interessati al restauro e alla conservazione dei beni culturali dovrebbero prendere spunti da questo volume che illustra le attività di questa scuola che, come le altre 7 presenti sul territorio nazionale, forma esperti in tutela e valorizzazione dei beni architettonici e del paesaggio.
Volete la copia cartacea ? Scrivete a gup@unige.it opp. chiamate 010 20951558
Carissimo Professore (caro Stefano),
un grande onore vedere qui un tuo commento per il quale ti ringrazio molto.
Alla Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio di Genova, dalla quale provengo, devo molto e credo di dovere molto anche a te sin dagli anni di università quando, insieme a Paolo Torsello, hai fatto crescere in me la passione per la conservazione e il restauro.
Oggi che sono un architetto adulto posso dire di avere costantemente voglia di crescere ed imparare e credo che il merito sia anche tuo.
Un abbraccio e grazie ancora di tutto
Antonella
Carissima Antonella,
grazie per la tua costante attenzione alla Scuola, anche dopo il Tuo diploma. Sono contento di questo legame che perdura, anche attraverso altre collaborazioni intermedie! Questo legame è importante pe ri sngoli, come Te impegnati sul territorio, e pe la comunità di coloro che investono energie intellettuali, professionali e umane nell'interesse di un Patrimonio che è e deve restare di TUTTI!
Grazie, cari saluti,
Stefano