I Progetti a Rete: una nuova vita per i beni pubblici italiani

I Progetti a Rete: una nuova vita per i beni pubblici italiani

Valorizzare il patrimonio immobiliare pubblico italiano per il bene comune. Ecco l’obiettivo dei Progetti a Rete, un’iniziativa innovativa che punta al recupero e al riuso di immobili non strumentali, ad alto valore culturale, identitario e paesaggistico.

Come funziona?

Gli immobili vengono affidati, tramite bandi pubblici, a privati ed enti del terzo settore. Questi soggetti, a loro volta, si impegnano a riqualificare e riutilizzare i beni per fini sociali, culturali, turistici, o per attività legate alla scoperta del territorio, alla tutela ambientale e alla mobilità dolce.

Quali sono le reti tematiche?

Al momento, i Progetti a Rete si articolano in sei reti tematiche:

  • Fari, torri ed edifici costieri
  • Cammini e percorsi
  • Dimore storiche
  • Enti del Terzo Settore
  • Forti e fortificazioni
  • Borghi e aree interne
  • Turismo accessibile

Come si possono ottenere gli immobili?

Gli strumenti principali per l’affidamento degli immobili sono:

  • Concessione/locazione di valorizzazione: ex art. 3 bis D.L. n. 351/2001 conv. in L. n. 410/2001
  • Concessione/locazione in uso gratuito: ex art. 11 co. 3 D.L. n. 83/2014
  • Concessione agevolata per ETS: iscritti al RUNTS ex art. 71, comma 3 del D.Lgs. n. 117/2017
  • Temporary use: in fase di definizione un nuovo modello per il “Turismo accessibile – per tutti, 4all”

I Progetti a Rete rappresentano un’occasione unica per rigenerare il patrimonio immobiliare pubblico italiano e per dare nuova vita a luoghi suggestivi e ricchi di storia. Un’iniziativa da seguire con attenzione e che può dare un importante contributo allo sviluppo sostenibile del territorio.


I beni in Piemonte: l’ex Casermetta Deposito di Novi Ligure

Tra i beni immobiliari piemontesi che fanno parte dei Progetti a Rete troviamo l’ex Casermetta Deposito di Novi Ligure, situata proprio nelle vicinanze del centro storico della città.

Un pezzo di storia da riqualificare

Costruita nei primi anni del Novecento, la Casermetta Deposito ha origini militari. L’edificio principale era adibito a residenza, mentre le altre ali ospitavano le scuderie. L’architettura si presenta come un complesso a corte chiusa, con pianta trapezoidale e un ampio cortile interno.

Caratteristiche principali:

  • Edificio a corte chiusa: La struttura si sviluppa attorno a un cortile interno, creando un’atmosfera suggestiva e raccolta.
  • Pianta trapezoidale: La forma irregolare dell’edificio conferisce unicità e carattere al complesso.
  • Cortile interno: Un ampio spazio verde, ideale per diverse attività e per godersi il relax all’aria aperta.
  • Bassi fabbricati: Costruzioni a un solo piano che circondano il cortile su tre lati, originariamente adibite a scuderie.
  • Corpo di fabbrica a due piani: Situato su un lato del cortile, presenta un’architettura più elaborata e signorile.
  • Muratura portante: Struttura solida e resistente, che garantisce stabilità all’edificio.
  • Copertura a doppia falda: Tetto tradizionale con manto in tegole marsigliesi, tipico dell’edilizia piemontese.
  • Decorazioni Art Nouveau: I fronti dell’edificio presentano elementi decorativi tipici di questo stile Liberty, che donano eleganza e raffinatezza alla struttura.

Un’opportunità di rigenerazione urbana

L’ex Casermetta Deposito di Novi Ligure rappresenta un’interessante opportunità per la rigenerazione urbana della zona. Grazie ai Progetti a Rete, questo bene immobile potrà essere recuperato e riutilizzato per diverse finalità, contribuendo allo sviluppo socio-economico del territorio.

Possibili destinazioni d’uso:

  • Strutture ricettive: Alberghi, b&b, ostelli o residenze d’epoca, per valorizzare il potenziale turistico della zona.
  • Spazi culturali: Musei, gallerie d’arte, teatri o biblioteche, per promuovere la cultura e l’aggregazione sociale.
  • Centri commerciali: Negozi, ristoranti, bar o caffè, per animare la zona e offrire nuovi servizi ai cittadini.
  • Sedi di enti e associazioni: Uffici, laboratori o spazi per eventi, per favorire la collaborazione e la crescita del tessuto sociale.

Un futuro ricco di potenzialità

L’inserimento dell’ex Casermetta Deposito di Novi Ligure nei Progetti a Rete apre nuove prospettive per il futuro di questo complesso storico. La sua riqualificazione contribuirà a valorizzare il patrimonio architettonico della città e a creare un nuovo polo di attrazione per cittadini e turisti.


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