Prasco un nobile paese nella Valle del torrente Caramagna
La possibilità di scaricare su questo portale le nuove Linee guida per laconservazione e il recupero dell'architettura rurale e il paesaggio del Gal Borba, ha motivato la scelta di presentare, anche con pochi cenni storici, i 58 comuni facenti parte di questo territorio. In questo articolo parliamo di PRASCO in provincia di Alessandria.
Prasco un nobile paese nella Valle del torrente Caramagna
Prasco, in provincia di Alessandria, è un piccolo comune a pochi chilometri da Acqui Terme nella valle del torrente Caramagna. I primi cenni storici del piccolo comune risalgono al 1240 data da cui ha inizio la sua importante sua storia feudale.
Passò dalla famiglia Malaspina ai De Regibus per arrivare ai genovesi Spinola. Tra le bellezze di questo borgo, dedito soprattutto nel passato alla produzione vitivinicola, da ammirare c'è anzitutto l'antico Castello risalente nel XII secolo a pianta quadrangolare con tre giardini inglobati tra le sue mura, in uno dei quali è presente una meravigliosa neviera del XVII secolo. Le numerose sale di cui è composto il castello erano adibite sia ad abitazione che alle varie attività amministrative; attualmente in una di queste sale è conservata una serie di raccolte di materiale che introduce alla storia della produzione vinicola del Barbera, del Dolcetto e del Cortese.
Attualmente il castello (di proprietà della Famiglia Gallesio) è sede del Museo dedicato a Giorgio Gallesio, naturalista e botanico al quale si devono opere scientifiche sulla genetica del mondo vegetale.
All’interno del territorio si può osservare la Pieve dei Santi Nazario e Maurizio del IX secolo a navata unica che in epoca recente è stata oggetto di vari lavori voluti dal comune, diventato il nuovo proprietario. Tali lavori hanno portato alla costruzione di un nuovo tetto in legno di castagno, di una pavimentazione in cotto in sostituzione della precedente in pietra.
In frazione Case Mongiut è possibile trovare un ettaro e mezzo di giardino botanico dominato da mandorli, ciliegi, roveri, frassini, ginestre e robinie. Il paesaggio è dominato da un microclima con relativi piante ed arbusti; inoltre il tutto è abbellito da numerose piante esotiche di bambù che fanno da cornice ad un ambiente in cui vivono molte specie animale tra cui caprioli, tassi, cinghiali, picchi.