Piano Nazionale Borghi: a maggio 2022 l’esito del bando (linea B)
Piano Nazionale Borghi: a maggio 2022 l’esito del bando (linea B)
Due sono le linee di azione già concluse:
- la linea A da 420 milioni di euro destinati a 21 borghi individuati da Regioni e Province autonome
- la Linea B da 380 milioni di euro per 229 borghi selezionati tramite avviso pubblico rivolto ai Comuni.
A queste si aggiunge il bando da 200 milioni di euro destinato alle imprese che sarà emanato a breve.
La Linea B mira alla realizzazione di progetti locali di rigenerazione culturale di almeno 229 borghi storici, integrando obiettivi di tutela del patrimonio culturale con le esigenze di rivitalizzazione sociale ed economica, di rilancio occupazionale e di contrasto allo spopolamento.
Circa 1.800 sono state le candidature presentate dai Comuni, in forma singola o aggregata – fino a un massimo di 3 Comuni – con popolazione residente complessiva fino a 5.000 abitanti, secondo quanto predisposto dall’avviso, per poter disporre dei 380 milioni di euro previsti dal Piano.
L’importo massimo del contributo sarà di circa 1,65 milioni di euro a borgo.
I Comitati tecnici istituiti dal Ministero della Cultura valuteranno la coerenza delle proposte progettuali con i processi e le tempistiche attuative del PNRR; l’istruttoria si concluderà entro maggio 2022 con l’assegnazione delle risorse al soggetto attuatore individuato da ogni singola proposta.
Sul nostro territorio hanno partecipato al bando in forma associata i Comuni di Visone, Prasco e Cassinelle.