Il patrimonio storico genovese: l’importanza architettonica ed artistica della Commenda di Prè
La Commenda di San Giovanni di Prè è uno degli edifici più antichi di Genova derivato dalla sovrapposizione di due chiese. In origine l’area era occupata da un’antica chiesa intitolata al Santo Sepolcro che secondo le fonti documentarie accolse le ceneri di San Giovanni Battista trasportate dall’oriente durante la prima crociata (e in seguito trasferite nel Duomo di San Lorenzo). La costruzione dell’edificio risale al 1180 per volontà di un frate dei Cavalieri Giovanniti, divenuti poi Cavalieri di Malta (congregazione creata per assistere i pellegrini ed i crociati diretti in Terrasanta). All’epoca della sua costruzione l’edificio era esterno alla cinta muraria e soltanto dopo l’ampliamento trecentesco entrò a far parte del centro abitato della città. Tra i suoi illustri più ospiti ricordiamo Papa Urbano V di passaggio da Genova durante il suo viaggio da Avignone a Roma nel XIV secolo (come testimoniato da una lapide) e Papa Urbano VI che alloggiò qui dal 1385 al 1386 per sfuggire alle truppe del Re di Napoli, Carlo III. Inoltre si tramanda come alla Commenda siano stati giustiziati alcuni noti cardinali, rei di aver cospirato contro il Papa Urbano VI. Dalla piazza della Commenda si può ammirare la struttura architettonica della loggia del convento: la chiesa superiore (che serviva ai cavalieri) è priva di facciata e ad essa si accede dal piano loggiato al di sotto si trova la chiesa inferiore destinata ai pellegrini e gli abitanti della città. Nel XVIII secolo la chiesa superiore divenne luogo di culto mentre quella inferiore fu destinata ad accogliere gli ordini religiosi fino a quanto la Repubblica di Genova non ordina la soppressione degli Ordini religiosi con conseguente passaggio della chiesa superiore e del resto del comprensorio nelle mani governative. Gli ultimi restaurati hanno riportato il complesso al suo originale splendore romanico con i muri in pietra di Promontorio, usata di frequente in età medievale e molto simile all’ardesia ma rispetto a questa più solida ed adatta alla costruzione delle murature. Gli edifici principali della Commenda sono tre: le due chiese ed il campanile. La chiesa superiore è a tre navate con una volta a crociera interamente in pietra nera ed è abbellita da massicce colonne. La chiesa inferiore è anch’essa a tre navate con volta a crociera, rappresenta il nucleo più antico del complesso e conserva una pala d’altare del XVI secolo oggi esposta al Louvre di Parigi. Alla chiesa si accede attraverso un portale aperto nel porticato. Il campanile è a base quadrata e risale al XII secolo, è stato impreziosito dalla cuspide piramidale a base ottagonale, elemento caratteristico del romanico genovese. Un’epigrafe alla base del campanile, datata 1180, ricorda il fondatore del complesso Frate Guglielmo.