Nella Valle Orba zona dell’Oltregiogo l’insediamento medievale di Rocca Grimalda

Rocca Grimalda in Valle Orba nella zona dell’Oltregiogo è un comune di impianto medievale.

Resti di sepolture e tracce archeologiche fanno supporre la presenza romana sin dal III secolo a.C., la prima documentazione storica risale al 963 in occasione della concessione a feudo dell’imperatore Ottone ai Marchesi del Monferrato.

Nel XIII secolo passa ai Malaspina investiti dal Comune di Genova; successivamente dai Visconti passa alla famiglia Trotti, capitani di ventura e ai Grimaldi fino al XIX secolo in cui viene annessa al Regno sabaudo.

Il nome di Rocca Grimalda è associato tra le altre cose al suo Castello risalente al XIV secolo, oggi di proprietà privata, con la parte più antica caratterizzata dalla  torre in mattoni; all’interno si osservano cinque ambienti nel quali spicca la stanza del trabocchetto alla quale si accede tramite il soffitto sovrastante. Lavori di restauro ed ammodernamento effettuati dalla famiglia Grimaldi hanno trasformato il maniero in una struttura quadrata con un cortile ed un bellissimo giardino attraverso il quale si giunge ad una terrazza panoramica.

La Chiesa parrocchiale di Rocca Grimalda è dedicata a San Giacomo Maggiore si hanno riferimenti scritti che risalgono al XVI secolo anche se la sua costruzione è antecedente come testimoniano gli affreschi quattrocenteschi. L’interno a tre navate con volta a botte ospita affreschi del XIX secolo e varie tele del XVII/XVIII secolo di notevole pregio.

In località Castelvero si può ammirare la Chiesa di Santa Limbania di epoca medievale, restaurata nei secoli come testimonia l’attuale aspetto. Incastonata in una roccia dominante il corso dell’Orba, ospita al suo interno una serie di affreschi del XVI secolo che rappresentano l’Annunciazione della Vergine e la Madonna in trono con il Bambino.

   

Da segnalare anche la Chiesa di San Giacomo risalente al 1347 come testimonia una carta che evidenzia la sua posizione a collegamento tra le vie Postumia ed Emilia in un percorso cristiano di passaggio verso Santiago de Compostela.

La storia di Rocca Grimalda passa anche attraverso le sue tradizioni ed i suoi costumi rappresentati dalla danza della Lachera.

Rocca Grimalda è uno dei 58 comuni facenti parte del GAL Borba. Clicca sul link arancione per scaricare le nuove Linee guida per la conservazione e il recupero dell'architettura rurale e il paesaggio del Gal Borba.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *