Le eccellenze rurali in Italia: uno sguardo alle eccellenze toscane
È un progetto che racconta esperienze di buon utilizzo dei fondi comunitari a sostegno dello sviluppo rurale. Le eccellenze rurali sono documentate con video, schede di approfondimento, interviste e gallerie fotografiche. Di seguito ve ne presentiamo alcune.
Complesso agricolo forestale regionale Bandite di Scarlino (GR)
L’azienda, di proprietà della Regione Toscana, occupa una superficie di circa 9.000 ettari, distribuiti nel territorio di quattro comuni della provincia di Grosseto: Scarlino, Follonica, Castiglione della Pescaia e Gavorrano. Il complesso agricolo e forestale, che fa parte del Patrimonio della Regione Toscana, è gestito in forma unitaria dai quattro comuni e il Comune di Scarlino ha il ruolo di Ente capofila. Le attività svolte nell’ambito del complesso Le Bandite sono tese principalmente alla valorizzazione, conservazione e salvaguardia degli ecosistemi agricoli e forestali.
Cogliendo le opportunità offerte dal PSR Toscana 2007-2014 ed in particolare dalla Misura 124 “Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale” è stato avviato il progetto FILAMI – Filiera latte asine amiantine. Tale progetto mira alla creazione di una filiera del latte di asina sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale e parte da una azione di recupero della popolazione e la valorizzazione economica dell’Asino Amiatino (Miccio Amiatino), nel 2011 è stato avviato il Progetto denominato Filami – filiera latte asine amiatine.
Il Butale a San Marcello Pistoiese (PT)
Il Butale nasce nel 2000, quando la famiglia Castelli acquista l’antico podere Montaglioni e lo trasforma in un agriturismo. Nel 2004 è entrato a far parte dell’azienda Simone Giani che ha avviato, con Lorenza Castelli, un processo di sviluppo delle attività agricole. Con i fondi del PSR Toscana 2007/2013 i due giovani imprenditori hanno innovato i processi produttivi e reso l'azienda maggiormente competitiva.
L’allevamento zootecnico rappresenta l’attività principale. In azienda si allevano bovini, suini e ovini, le cui carni vengono trasformate in azienda e commercializzate attraverso la vendita diretta, oltre che offerte nei menù dell’agriturismo. In azienda, inoltre, sono allevati anche cavalli Haflinger e cani di razza maremmana.
Società agricola Salcheto a Montepulciano (SI)
L’azienda, nata negli anni ’80 come piccola realtà vitivinicola e multicolturale a conduzione familiare, si trova nel comune di Montepulciano, in provincia di Siena, che occupa un ruolo di tutto rispetto nel panorama vitivinicolo mondiale e per il quale l’enologia rappresenta uno dei settori trainanti dell’economia.
Grazie ai fondi derivanti dal PSR Toscana 2007-2013, è stata realizzata una nuova e innovativa cantina aziendale, compresi i locali annessi per il confezionamento e la commercializzazione del prodotto e acquistati i macchinari e le attrezzature necessarie. L’azienda, specializzata nella produzione vitivinicola, è caratterizzata da vigneti, condotti in regime biologico, suddivisi in tre corpi. Il più grande, di circa 28 ha, è il Salcheto e si sviluppa tutto intorno alla cantina e dove peraltro è ubicato il centro aziendale; ulteriori 11 ettari si trovano nel territorio del comune di Chiusi ed altri 11 ettari in Val d’Orcia.
La cantina Salcheto è la prima cantina al mondo Off-Grid, ovvero staccata dal sistema della rete energetica e quindi autonoma nel suo approvvigionamento. Inoltre, è stata la prima cantina al mondo a certificare l’impatto ambientale del vino che produce attraverso la valutazione della sua impronta carbonica- Carbon Footprint – basata sullo standard ISO 14064.
Info: www.reterurale.it – le eccellenze rurali