La Cittadella passa dal Demanio al Ministero dei Beni Culturali

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News_beni_culturali_01La Cittadella passa dal Demanio al Ministero dei Beni Culturali La mattina dell’otto febbraio 2016 a Torino è stata formalizzata la consegna del complesso monumentale della  Cittadella Militare di Alessandria dall’Agenzia del Demanio-Direzione Regionale Piemonte e Valle d’Aosta al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo-Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio delle province di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, V.C.O. e Vercelli.

Si tratta di un importante tassello dell’azione di recupero e valorizzazione del complesso monumentale dismesso dall’Esercito Italiano nel 2007 e che, esteso su oltre 60 ettari, conserva integro l’originario disegna a stella progettato nella prima metà del XVIII secolo, composto da fossati, bastioni e spalti, ma anche di palazzi, caserme, depositi etc. per circa 190.000 mq di superficie.
Alla firma di consegna erano presenti anche i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale di Alessandria, a testimonianza di un impegno nella valorizzazione del bene che ha visto il Comune di Alessandria in prima fila nel facilitare il più possibile e promuovere, per quanto di competenza, il dialogo inter-istituzionale con i Soggetti pubblici coinvolti al fine di giungere a questo primo traguardo.

Nell’esprimere grande soddisfazione per questa consegna, il Sindaco di Alessandria, Maria Rita Rossa, ha ringraziato non solo la Direzione Regionale dell’Agenzia del Demanio per la gestione svolta in questi anni, ma anche e sentitamente il Ministero guidato da Dario Franceschini e i vertici della Soprintendenza, rimarcando peraltro un importante primo impegno assunto proprio oggi a conclusione dell’incontro per il “passaggio di consegne”.

Infatti, è stato concordato tra tutti i Soggetti istituzionali presenti a Torino  l’avvio immediato di un tavolo-tecnico che faccia il punto della situazione sulla Cittadella Militare di  Alessandria per attivare prontamente tutte le necessarie e improcrastinabili azioni di tutela e promozione del complesso monumentale (iscritto dal 2006 alla Tentative List dell’Unesco e iniserito nella lista dei luoghi di eccellenza da salvaguardare del patrimonio culturale italiano).

 


Arch. Antonella B. Caldini [estratto da Corriere AL]

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