Inserimento nuovi sistemi di oscuramento

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DESCRIZIONE

Questo intervento consiste nella posa in opera di elementi e dispositivi di protezione ed oscuramento nelle aperture che risultano prive per effetto di fenomeni di degrado (rotture, cadute, asportazioni), per consuetudini costruttive locali o caratteri originali dell’edificio.

Materiali
Analogamente a quanto suggerito per gli altri infissi, sono da considerarsi compatibili unicamente gli elementi in legno trattato e verniciato, realizzati con tavole di legno maschiate e stuccate, verniciate con mordente, affinché siano di colore scuro. Eventuali inferriate possono essere realizzate con elementi metallici, trattate con prodotti antiossidanti, forgiati e battuti a mano o prodotti industrialmente, di disegno semplice e a profilo rettilineo parallelo ai fronti.


Tecniche e fasi operative

L’intervento è possibile soltanto quando le caratteristiche costruttive dell’apertura, in particolare la profondità e la conformazione delle spalle murarie, consentono l’ancoraggio del sistema di oscuramento e protezione al telaio dell’infisso e non allo spigolo della muratura o degli stipiti, al fine di evitare rotture e successivi rappezzi.


Raccomandazioni

Questo intervento è spesso richiesto per il miglioramento delle condizioni di vivibilità degli edifici (controllo dei flussi luminosi, coibenza termica, difesa dalla pioggia battente) e per assicurare una migliore protezione al rischio di intrusione. Soprattutto negli edifici rurali, tuttavia, l’inserimento di scuri esterni comporta una modifica sostanziale della costruzione rispetto al paesaggio ed è quindi preferibile porre in opera sistemi di protezione e oscuramento all’interno dei vani finestra o 4dei vani porta. L’inserimento ex-novo di elementi di protezione e di oscuramento nelle aperture esistenti, quali scuri e persiane, oltre ad interessare gli infissi riguarda anche la porzione muraria circostante. La posa in opera di scuri all’esterno dell’apertura implica il fissaggio di cardini alla struttura muraria, per questa ragione si sconsiglia il loro inserimento in presenza di stipiti formati da blocchi monolitici in pietra. Si sconsigliano inoltre, riquadrature ad intonaco dell’apertura, come frequentemente avviene nei centri abitati di queste zone proprio in concomitanza dell’installazione di nuovi infissi. Si raccomanda, infine, di non installare scuri o persiane su pareti murarie a vista poiché elementi estranei ai caratteri del paesaggio oltre che a quelli degli edifici rurali.


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(sopra) Esempio di posa in opera di nuove persiane
(sotto) Intervento di recupero di storiche inferriate liberty

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    Cfr.,:A. B. Caldini – D. Bosia, L’edilizia rurale del GAL Borba: linee guida per il recupero

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