Prodotti tipici del territorio: gli amaretti di Mombaruzzo
Continua il percorso dedicato ai prodotti tipici del territorio con questo nuovo articolo dedicato alla storia degli amaretti di Mombaruzzo, una prelibatezza secolare ancora oggi sulle tavole degli amanti del dolce. La valorizzazione delle tradizioni produttive e dei prodotti tipici locali sono argomenti che affascinano i nostri amici lettori per questo continueremo questo filone facendo conoscere altre realtà produttive.
La storia degli amaretti di Mombaruzzo risale alla fine del XVIII secolo e racconta dell’amore tra Francesco Moriondo ed una giovane ragazza siciliana, pasticcera presso la casa reale dei Savoia a Venaria.
Ritornato nella sua Mombaruzzo, Francesco e la sua compagna decidono di aprire un piccolo negozio di pasticceria dove una delle ricette più importanti era la preparazione della torta di mandorle: in questo frangente per la prima volta vengono creati gli amaretti che immediatamente sono apprezzati dagli abitanti del paese.
Alla ricetta base Francesco unisce il frutto all’interno del nocciolo di albicocche e pesche rendendo il gusto dell’amaretto leggermente amarognolo.
Il prodotto commercializzato in tutta Italia è molto apprezzato ed ottiene subito un enorme successo tanto che acquisisce onorificenze con medaglie d’oro alla fine dell’Ottocento a Milano, a Napoli, a Roma e a Torino.
Gli eredi portano avanti la ricetta e la tradizione dell’amaretto fino ai nostri giorni quando il marchio viene acquistato dalla famiglia Lacqua in particolare Alessandro che impara la preparazione direttamente dagli eredi della famiglia Moriondo.
Oltre al classico amaretto anche altri prodotti ottengono riconoscimenti come il dolce alla nocciola che nel 2011 è eletto migliore dolce italiano.
L’antica ricetta degli amaretti, prodotti senza uso di farina, è portata avanti con una ricercata attenzione degli ingredienti base e con particolare cura verso la preparazione per la realizzazione di una specialità unica nel territorio con la caratteristica di essere croccanti fuori e morbidi all’interno.
Il segreto della bontà dell’amaretto di Mombaruzzo è quello di continuare la tradizione antica usando materie prime di alta qualità e lavorando il prodotto a mano, come una volta, ottenendo un dolce croccante dalla pasta morbida; ogni ingrediente usato è italiano dalle mandorle del meridione alle nocciole IGP del Piemonte unite allo zucchero ed alle uova senza uso né di farina né di lievito creando una pasta leggera dal gusto inconfondibile.
La lavorazione avviene in maniera artigianale come nella ricetta del sig. Francesco: le mandorle sgusciate vengono messe in una macchina granellatrice, successivamente nella raffinatrice con rulli in pietra fino ad ottenere un impasto di mandorle oleoso. Quest’ultimo viene unito allo zucchero ed agli albumi delle uova, mescolando per un’oretta gli ingredienti attraverso una impastatrice “a bracci tuffanti” per la lavorazione di impasti molli, creando così un prodotto soffice e digeribile.
Di seguito si completa l’impasto a mano creando delle palline spolverate con zucchero a velo per formare quella buonissima crosticina croccante; la cottura con forni ventilati avviene in circa venti minuti dopo di che gli amaretti sono pronti per essere confezionati a mano ed essere assaggiati dai clienti.
L’azienda offre ogni giorno prodotti di alta qualità e bontà deliziati da nuove fragranze come amaretti al gusto di caffè, di limone, di frutta candita, alla nocciola del Piemonte IGP, ricoperti al cioccolato fondente. Inoltre vengono realizzati i celebri “brutti e buoni” attraverso l’antica ricetta con una cottura lenta con nocciole, albumi e zucchero per ottenere un dolce croccante e gustosissimo.
Tutti i prodotti possono venire personalizzati in confezioni regalo attraverso bag e box che creano una magia nella dolcezza e nella fragranza.
Nel 2021 sono stati creati la “tosta” e la “zuccherosa” ovvero pacchetti con nocciole tostate del Piemonte IGP dal profumo naturale e nocciole con uno strato di zucchero per creare un prodotto croccante e singolare.
L’azienda, conosciuta e presente in tutto il territorio, è entrata a pieno titolo tra le eccellenze italiane per la qualità del prodotto e la conservazione dell’antica tradizione artigianale dolciaria.